A chi non piace passare le serate all’aperto in compagnia di amici e parenti a chiacchierare e, occasionalmente, alzare lo sguardo e scoprire un manto di cielo puntellato di stelle? Il cielo, le stelle e i corpi celesti hanno sempre esercitato un grande fascino sull’uomo che ha spesso cercato di studiarli, capirli, e perfino raggiungerli fisicamente.
Scienziati ed astronomi passano il loro tempo con un occhio incastrato nel telescopio e la mente piena di informazioni sui movimenti dei pianeti, la composizione della stelle e la struttura dell’universo.
Il resto di noi si accontenta di alzare lo sguardo di tanto in tanto e osservare ammirato la magia del cielo stellato. Ma che ne direste di scoprire qualcosa in più sulla struttura e le differenze tra stelle e pianeti, per diventare degli osservatori più esperti e riuscire a riconoscere ciò che ammiriamo?
Partiamo dalla definizione
Conoscete la differenza principale tra stelle e pianeti? Partiamo dalla definizione per capire cosa distingue gli uni dalle altre. Le stelle sono definite come corpi celesti che brillano di luce propria e che generano energia al proprio interno tramite un processo di fusione nucleare.
I pianeti, invece, sono corpi celesti che orbitano attorno alle stelle ma che non brillano di luce propria e non producono energia tramite il processo di fusione nucleare.
Il che, tradotto in parole povere, significa che quando osserviamo il cielo vedremo dei puntini che lampeggiano e altri che non lo fanno: le stelle, brillando di luce propria, sono i corpi che vediamo lampeggiare, mentre quelli che non lo fanno sono i pianeti e le lune che vediamo come corpi luminosi poiché riflettono la luce delle stelle attorno alle quali orbitano.
Perché le stelle lampeggiano e i pianeti no?
In realtà, ne’ le stelle ne’ i pianeti lampeggiano, ma allora perché ci sembra che alcuni puntini brillino più di altri? La risposta è semplice: dipende dalla turbolenza atmosferica.
La luce delle stelle e quella riflessa dai pianeti deve superare l’atmosfera della terra per essere visibile all’occhio umano e la luce delle stelle è più soggetta al fenomeno della turbolenza atmosferica poiché le stelle sono molto più distanti dalla terra rispetto ai pianeti.
I pianeti, invece, appariranno ai nostri occhi come punti luminosi più grandi e non lampeggianti perché, pur non brillando di luce propria, sono più vicini al nostro pianeta e, quindi, meno soggetti alla turbolenza atmosferica.
La prossima volta che ne avrete la possibilità cercate di far caso a questa differenza e provate ad individuare i corpi celesti e a distinguere le stelle dai pianeti: passare qualche momento ad ammirare il cielo, oltre ad essere rilassante e piacevole, può diventare anche un’esperienza istruttiva per voi e i vostri amici.